Capitan Midi lascia il coro gospel “Voci nel Borgo”

Coro Gospel

“Una scelta obbligata per crescere ancora !”

Dopo 7 anni di conduzione (ne era stato anche uno dei  Fondatori) il M° Gianluca Buratti ha lasciato la guida (rimasta al momento in mano a G. Trovajoli) del Coro Gospel “Voci nel Borgo”; “si è trattato di una scelta  obbligata (come ci dice il Maestro) e dettata da una personale necessità  di raggiungere traguardi maggiormente ambiziosi”.

Dopo il successo riscosso in Germania al Festival Chorissimo di Villingen, dove il Coro “Voci nel Borgo” si era esibito con una formazione “allargata”, al cui interno erano presenti ben 10 elementi del Laboratorio Corale Gospel dell’Upter , da egli stesso costituito e guidato dal 2007, il M° Gianluca Buratti, a seguito di un lungo e sofferto confronto con i coristi, ha maturato la sua decisione, dopo aver constatato  che non vi erano più i presupposti per la prosecuzione della sua collaborazione, tenuto conto della diversità  dei propri obiettivi da quelli del Coro.

Progetto di un coro Gospel a Roma di alto livello artistico

Le difficoltà  incontrate per far crescere numericamente la compagine (ormai da anni ferma a 12/15 elementi) aveva già  fatto maturare la decisione al M° Buratti di dirottare l’attività  corale verso la Capitale, proprio attraverso la costituzione del Laboratorio all’interno dell’Upter, con la speranza di riuscire un giorno ad unificare le due realtà  per dar vita ad un Coro di assoluto livello. Quel Coro appunto da molti apprezzato a Villingen ma che evidentemente  non avrà  seguito.

Nel frattempo, concluso il terzo anno di Laboratorio , il M° Buratti ha , di fatto, già  costituito il Coro Gospel permanente dell’Upter , composto da 25 elementi (molti dei quali provenienti dalla scuola di canto individuale del M° Gava)  cui farà  da supporto anche una piccola band di musicisti ed una coreografa, che permetterà  allo stesso di proseguire la propria attività  formativa e concertistica, proprio nel fermo convincimento di riuscire a calcare, nel prossimo futuro, palcoscenici di maggiore prestigio.

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